La P.A. Croce Gialla Onlus di Agugliano organizza, con il patrocinio dei comuni di Agugliano e Polverigi, le 48 ORE DEL SOCCORSO.
23, 24, 25 giugno 2017 svolgeremo un week-end informativo/formativo costo-culturale per i giovani, del nostro territorio, tra i 14 e i 18 anni.
Se chiedessimo ai nostri concittadini di descrivere la “CROCE GIALLA” di Agugliano avremmo risposte riferite esclusivamente a: 118, ambulanze e trasporto sanitario. Descrizione relativamente corretta, ma semplicistica, in quanto raffigura esclusivamente l’attività ordinaria più concreta e visibile, ma che di fatto non è la più esaustiva.
La Pubblica Assistenza, generalmente denominata CROCE (Gialla, Verde, Bianca, Rosa, e altre definizioni che richiamano il soccorso sanitario) o AVIS se costituite da sezioni e donatori di sangue, contiene due elementi fortemente distintivi che aiutano a interpretare correttamente i valori espressi da un Movimento a carattere nazionale: il nome Pubblica Assistenza e la forma di Associazione di Volontariato.
Essere Associazione di Volontariato di Pubblica Assistenza significa che la mission è l’assistenza rivolta verso “qualcosa”, svolta a fianco di “qualcuno” e sviluppata in modo “pubblico”, nel rispetto dei Valori quali:
La P.A. Croce Gialla – ONLUS di Agugliano, motivata dai propri fini e sull’esperienza:
intende realizzare la quinta edizione delle “48h del Soccorso – 2017″, ripresa dopo la pausa del 2016 dovuta a problematiche logistiche ed organizzative che avrebbero snaturato l’evento; quindi la decisione di rimanere in stand-by per un’edizione.
Tuttavia l’evento resta comunque un appuntamento annuale atteso dai giovani e dalla cittadinanza; a dimostrazione di ciò, mentre stiamo realizzando il presente opuscolo e in assenza di qualsiasi tipo di pubblicizzazione, riceviamo messaggi da genitori che vengono poi in sede per iscrivere i propri figli al weekend formativo.
Questo è motivo di grande orgoglio e stimolo per gli organizzatori a rinnovare questo appuntamento annualmente.
L’ottimo risultato conseguito nel quadriennio 2012-2015 si può apprezzare anche attraverso il lavoro, qui di seguito riportato, dei volontari psicologi della Pubblica Assistenza A.P.E. (Asociazione di Psicotraumatologia dell’Emergenza), i quali con riunioni di debriefing, momenti di scambio di emozioni e incontri conclusivi organizzati durante i quattro eventi, coinvolgendo i giovani partecipanti, tutor, volontari/organizzatori, genitori, hanno raccolto e concretizzato le esperienze dei partecipanti, attraverso le loro stesse espressioni emotive e successive sintesi finali di gruppo.
L’obiettivo era condividere le riflessioni sulle esperienze appena concluse e far emergere emozioni e sensazioni. In particolare è stato chiesto ad ognuno di scrivere su un foglio “CHE COSA MI PORTO A CASA”; ne sono seguite poi discussioni interattive che hanno, in tutte le edizioni, coinvolto anche gli organizzatori e nelle quali è stato possibile esprimere i propri pensieri e vissuti emotivi.
Scaricate il link riportato qui di sotto e scoprite le opinioni dei ragazzi che hanno preso parte alle 48 ORE DEL SOCCORSO delle precedenti edizioni.